Re:
antonio crasto, 30/03/2008 9.27:
L’associazione con la dea Venere mi sembra abbastanza forzata. Non so se anche Hathor fosse associata alla colomba.
Vorrei invece sottolineare quanto da me riportato nel libro.
L’ankh potrebbe essere stato suddiviso dai primi cristiani in due parti: una T e un cerchio. La T sarebbe diventata la croce (i copti usano ancora una croce o forma di T), mentre il cerchio avrebbe rappresentato l’aureola dei santi o meglio lo Spirito Santo.
Ebbene lo Spirito Santo è rappresentato anche sotto forma di colomba.
non mi è chiaro perchè ti appare forzata, è informazione documentale, non una mia deduzione. Inoltre Venere altri non era che la Hathor egizia, per i romani, quindi direi che possiamo accettare il simbolismo della colomba anche per lei. Forse tardo, però...
Non so se è nata prima l'associazione Hathor/colomba oppure quella Venere/colomba, assimilato poi alla prima dai pagani romani.
Bisognerebbe sapere se la figura antropomorfa che stringe l'ankh in tal caso è un Re oppure una divinità. Te lo ricordi?
Secondo me il significato cambia a seconda del soggetto "portante".
Sappiamo che l'Ankh significa "respiro di Vita" e gli Dèi lo offrivano ai Faraoni. Questi, a loro volta, in quanto tramite terreno, lo donavano ai loro sudditi.
Se quello raffigurato è un sovrano, potrebbe offrire "Pace e Amore" (indicato coi simboli della divinità femminile, a cui magari era votato) al suo popolo, secondo la nuova iconografia romana.
Per lo Spirito Santo, nulla da eccepire a riguardo della simbologia da te descritta... tranne una cosa: all'epoca in cui è stato eretto il Tempio di Khnum, in larga parte sotto Domiziano, i Romani non avevano ancora abbracciato il Cristianesimo, il quale era relegato a "setta" ancora perseguitata.
Per quale ragione dovrebbero comparire simboli Cristiani ad Esna?