Il solito Tarantino, il che vuol dire stessi pregi, stessi difetti.
Nel suo genere, questo film è un capolavoro.
Un capolavoro di intrattenimento.
E' un mago nel creare i personaggi, i dialoghi, tutto ciò che riguarda la cura della singola scena.
La "fotografia" è spettacolare (le immagini, i colori, le inquadrature).
Così come la musica (non un nome a caso: Ennio Morricone).
Guardato con la lente d'ingrandimento, questo film è perfetto.
Se fai un passo indietro e lo guardi nell'insieme, non è poi un granché.
Intendiamoci: l'azione è tanta, ed è tale, che per 3 ore non ti annoi mai. Le scene sono curate nei dettagli, con quel pizzico di irrealtà che è tipica di Tarantino (spari a uno, e quello vola via...
), e il tutto è estremamente gradevole, ti tiene attento, non ti annoia...ma...ma.
La trama, nel complesso, non è granché. C'è la trovata iniziale dei cacciatori di taglie, che è interessante...e vabbé. Ma poi, stop. finita la storia: sostanzialmente, non accade nulla.
Il film si svolge di azione cruenta in azione cruenta, senza nessun tipo di svolta, senza una vera e propria trama.
Lo spettatore deve essere intrattenuto, deve essere stupito con gli effetti, con ciò che gli mostri, ma non viene mai sorpreso da alcuna genialità o invenzione in ciò che accade.
Tutto sommato, quando inizia il film vedi già tutto il percorso e sai già come finisce...ti manca solo il poc corn del durante.
Soldi ben spesi, ma non un film da rivedere o che resterà negli annali...