Vi ringrazio per le risposte, indubbiamente avere diversi punti di vista mi ha aiutato a prendere una decisione.
Non ho manifestato dispiacere, nè ho dato a vedere la delusione aiutata anche dal fatto che mentre io scartavo a lui è arrivata una telefonata. Quindi mentre era impegnato mi sono appiccicata un sorriso sulla faccia.
Bella fatica, per uno scarso risultato perchè il giorno dopo gia' mi tormentavo.
Nella mia visione delle cose un regalo non è 'solo un regalo' ovvero un gesto di superflua importanza poichè per me vedere il volto delle persone che amo illuminarsi mi riempie di felicità. E come detto non c'entra il costo o la platealità bensì il significato di quell'oggetto, di quelle parole. Ciò che abbiamo voluto esprimere.
So anche che e' una bella pretesa credere che tutti possano avere questa considerazione ma, perchè no? Qual è il motivo che spinge una persona ad acquistare qualcosa di totalmente disinteressato, casuale, per nulla affine alla persona a cui lo deve regalare correndo il rischio poi di deluderla?
Capirei si trattasse di conoscenti, ma di amici proprio non trovo spiegazione!
Tornando alla situazione, beh ho cercato di fingere e di non dire nulla ma non ci sono riuscita. E credo di aver finto molto male visto che di punto in bianco lui, durante tutt'altra chiaccherata si è detto spiaciuto di non avermi regalato qualcosa di gradito.
Gli ho spiegato che mi aveva ferito ricevere un regalo diametralmente opposto al mio modo e che mi aveva così dimostrato di non conoscermi. Ci ha riflettuto e poi ha tratto le sue conclusioni. Voleva fare, ha detto, bella figura e così si è scordato di tenere in considerazione le caratteristiche della persona. Morale? Non abbiamo discusso, ci vogliamo ancora bene e credo che le mie parole gli torneranno utili al prossimo regalo, per chiunque esso sia.
Riguardo la tua amica, fran, non approvo il suo comportamento. Tu non hai colpa e nemmeno potevi sapere che lei, a suo tempo, gia' aveva acquistato quel libro. Sta di fatto che comunque, hai centrato il suo gusto visto che se deve averlo comprato è perchè l'aveva affascinata. Il fatto che poi alla lettura sia risultato tutt'altro non dipende da te e questo avrebbe dovuto capirlo. Dirti che lo aveva doppio, perchè no? Si puo' cambiare, certo è scomodo ma non è maleducata come cosa. Pensa se un giorno a casa sua li avresti visti entrambi sulla mensola non ci saresti rimasta peggio?
Io credo di sì.
Ci sono rimasta male solo in un'occasione risalente a maggio. Al compleanno di un'amica le ho regalato una cosa tipicamente nel suo stile. Ma quando ha scartato ho chiaramente visto che ci rimaneva male. Si aspettava qualcosa di grandioso e costosissimo ed il mio regalo, così come quelli ricevuti dagli altri, le sono sembrati poveri e poco adeguati all'occasione.
Ecco, questa, è una pretesa nella mia visione delle cose.
'Mi piace, è di mio gusto ma è troppo poco' è una pretesa.
Che poi, se un completo di pizzo e raso è così 'poco' non capisco cosa avrei dovuto regalarle
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Pazienza, grazie ancora.