Donne e colpi da numero uno
Safin saluta tutti e si ritira
PARIGI, 11 novembre 2009 - "Non vedo l'ora di mettere fine alla mia carriera" aveva detto a inizio anno Marat Safin, annunciando con voce fiera che "questa è la mia ultima stagione, giocherò un anno intero senza pensieri, poi basta". E la parola fine è arrivata oggi quando l'ultimo zar del tennis mondiale ha salutato il pubblico di Parigi dopo la sconfitta, quasi inevitabile, al secondo turno, contro l'argentino Juan Martin Del Potro, un giocatore che tutto sommato ricorda, per la potenza dei colpi, il Safin dei tempi migliori.
quasi 15 milioni di premi — Il resto sono numeri di una carriera comunque di altissimo livello che Safin conclude oggi a 29 anni da numero 65 del mondo con un bilancio stagionale di 19 partite vinte e 22 perse, 2 Slam in bacheca, la prima posizione mondiale, 15 tornei vinti in 30 finali disputate e quasi 15 milioni di dollari di soli premi messi in cascina. Sul cemento è stato un vero numero uno, l'unico con Federer capace negli ultimi 10 anni di vincere sia l'Open degli Stati Uniti che l'Open d'Australia.
GRAZIE MARAT,IL MIGLIOR TENNISTA DEL MONDO,veramente un grandissimo giocatore che se avesse giocato solo a tennis sarebbe nella storia di tutti noi,giocatore spettacolare e molto potente