I "rivelatori"...brutta storia....
Dagli anni '80 ad oggi, è nato il fenomeno dei cosiddetti "rivelatori", ossia soggetti che hanno fatto parte di enti importanti, come servizi segreti o aeronautica militare, coprendo ruoli molte volte importanti, infatti alcuni di loro furono alti ufficiali militari. Ma, il punto è: dicono la verità? Possiamo dire, che la storia dei rivelatori l'ha fatta senza dubbio, Robert Scott "Bob" Lazar, con le sue affermazioni riguardo astronavi extraterrestri in una zona nominata S-4 dell'Area51, la famosa base top-secret presente nel Nevada. Lazar affermò, come ormai sanno un pò tutti, di aver compiuto un lavoro di retroingneria aliena, capire il funzionamento del disco volante alieno, per poi riportarlo su velivoli americani di fabbricazione fondamentalmente terrestre. Affermò poi ci fossero autopsie fatte su cadaveri alieni, grazie ad alcuni rapporti e fotografie che egli avrebbe trovato "per caso" all'interno della base. Robert Dean, uno dei rivelatori più importanti, ma non il più importante, è senz'altro uno di questi "misteriosi soggetti", misteriosi almeno quanto i fantomatici Men in Black. Dicono o no la verità costoro? E come saperlo? Potrebbero dire la verità o no, o magari un pò di entrambe, perché no? Le dichiarazioni dei "rivelatori" sono assai pesanti, ma hanno tutti un filo logico comune, che brevemente si può riassumere in:
-Il governo degli Stati Uniti, come anche quello Russo, Inglese e Francese, sono a conoscenza che gli UFO sono di origine extraterrestre
-Nascondono prove al pubblico da oltre 60 anni, compiendo atti di cover-up, debunking e molte volte, omicidi di "testimoni scomodi"
-E' da anni in atto una retroingneria sulla tecnologia aliena, in modo da replicarla su velivoli terrestri, per scopi chiaramente bellici
-A quanto pare la Terra, è stata visitata per secoli, da queste entità extraterrestri, che sono non una, ma più razze, si pensa molto probabilmente ce ne siano in tutto 6
-In oltre, pare essere confermato, che ci sia una cooperazione tra umani ed alieni, il cosiddetto "patto scellerato", in cui gli alieni in cambio della loro avanzata tecnologia, vogliono il permesso dagli umani, per compiere rapimenti su esseri umani, quindi esperimenti genetici sia su di noi, che sugli animali (famosi i casi MAM - Mutilazioni Animali Misteriose).
Questi i dati fondamentali, che i "rivelatori" tendono ad affermare la maggior parte delle volte. Quindi, leggono tutti allo stesso libro, in modo da attuare un perfetto discredito sul fenomeno, oppure questi personaggi sono in perfetta buona fede? Io credo, che nessuno lo è completamente, al massimo posso pensare che dicano sia verità che falsità, insieme, per sviare la strada alla serie ricerca. Robert Dean, è uno dei tanti che afferma anche, che sulla Luna ci sarebbe una base aliena, teoria ipotizzata e accreditata anche da Richard Hoagland, ex membro della NASA, o anche dallo stesso ufologo, Roberto Pinotti, affermando di come la Luna sia effettivamente un'installazione aliena.
Ma negli anni, molti rivelatori si sono fatti avanti (oltre Dean e Lazar) ad esempio:
Philip Corso, il famoso colonello tanto famoso riguardo il caso dell'UFOcrash di Roswell. La sua storia, è presente e leggibile nel suo libro "Il giorno dopo Roswell". Egli afferma che quello che accadde nel Luglio del 1947 a Roswell, nel New Mexico, fosse un'astronave di origine extraterrestre (che poi affermò che se ne schiantarono due, non una). Affermò, non solo il perfetto insabbiamento sulla faccenda, e l'inizio per gli Stati Uniti di studiare tecnologia aliena, nascondere prove, e iniziare le non-ufficiali indagini, ma che gli alieni di Roswell, non fossero entità vere, di "carne ed ossa", ma robotiche, biorobot, se vogliamo
William Milton Cooper. Lui è senz'altro uno dei più importanti di tutti. Anche lui militare, figlio a sua volta di un ufficiale militare, affermò una miriade di cose incredibili, tra cui la conferma che vuole l'esistenza del super-gruppo segreto noto come Majestic 12, fondato sotto volere del presidente all'epoca in carica, Harry S. Truman, sotto il consiglio dello stesso Ministro alla Difesa Nazionale James Forrestal e al tecnologo Vannevar Bush (famoso per l'invenzione del concetto di ipertesto, oggi sono alla base della tecnologia del funzionamento web). Questi due ultimi, sarebbero stati membri del gruppo segreto, tra cui Bush, addirittura il capo in carica. Ciò che fa paura, tra le diverse dichiarazioni di Cooper, fu il fatto che affermò che molti ufologi, erano in realtà delle talpe inserite dalla CIA stessa, tra cui il padre dell'ufologia, Joseph Allen Hynek. Per un maggiore approfondimento sulle incredibili dichiarazioni di Cooper, vi rimando a questo link:
www.usac.it/articoli/casale_aliengate.htm
Paul Bennewitz. Un caso a parte, lo merita Bennewitz, che sebbene non sia stato un militare o un ufficiale (era infatti membro della storica associazione di studio sugli UFO, APRO, ed ingegnere elettronico), fu uno dei primi ad affermare che il "patto scellerato" era reale. Per qualsiasi approfondimento:
www.usac.it/articoli/casale_caso_bennewitz.htm
Il dottor Michael Wolf. Anche lui, affermò di lavorare nell'Area51
evidenzaliena.wordpress.com/2009/06/05/il-dr-michael-wolf-e-le-sue-incredibili-rivelazioni-sugli-extrate...
Come potete vedere la lista è lunga, ce ne sono moltissimi altri, come ad esempio Clifford Stone, uno dei membri del Disclosure Project, ideato dal ricercatore Steven Greer nel 1993, le incredibili dichiarazioni del colonnello Steve Wilson, o ancora altre importanti dichiarazioni di astronauti della NASA, testimoni diretti di avvistamenti durante missioni spaziali, come Neil Armstrong (uno di quelli che confermò l'esistenza di una base aliena sulla Luna) Gordon Cooper e James McDivitt.