Perché il Samsung Galaxy Note 2 è il miglior device di fine 2012

di Paolo Ottolina
OTT
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Perché il Samsung Galaxy Note 2 è il miglior device di fine 2012 (la recensione, con video)

Il primo Galaxy Note ci aveva decisamente convinto (qui la nostra recensione). Il lavoro di Samsung su questo Note 2 è stato eccellente. Valgono tutti i pregi che avevano raccontato per la prima versione del Note. Ma tutti gli aspetti sono stati migliorati, dall’hardware al software. In maniera intelligente e non fine a se stessa. Processore super-potente (Quad Core 1.6 Ghz) e soprattutto i 2 GB di Ram, uniti ad Android Jelly Bean e un’interfaccia TouchWiz che Samsung continua a raffinare, fanno di questo Note 2 il più potente, rapido e reattivo smartphone Android che possiate acquistare. Anzi, ci sbilanciamo: i progressi ne fanno semplicemente il miglior device che potete mettervi in tasca in questo ottobre 2012. Non tutti però hanno – legittimamente – voglia di infilarsi in tasca 182,5 grammi di padellone. Sottile e maneggevole quanto si vuole, ma sempre padellone.

A questo possiamo aggiungere che è un prodotto non per tutti anche perché sfruttare a fondo tutte le sue potenzialità richiede un certo impegno. A partire dalla S Pen (il pennino elettronico, vero plus della famiglia Note che ora comprende anche in neo-arrivato tablet 10 pollici Note 10.1), versatile e multiuso ma non immediata nelle sue moltissime funzioni. Anche nelle impostazioni il Note 2 propone una varietà di settaggi (e una complicazione) mai vista.

Per tutte le altre considerazioni, dal nuovo design in formato 16:9 alle geniali nuove funzioni della S Pen, dai materiali alla super-batteria (ottima), vi rimandiamo alla nostra video-recensione:


Durante una chiacchierata telefonica con Carlo Barlocco, il vice-presidente di Samsung Electronics Italia ha così identificato il target potenziale del Note 2: “Da una parte quelli a cui piace stare tanto davanti al telefono, per Internet, fotoritocco, appunti digitali, visione o montaggio di video e così via. E dall’altra il segmento cosiddetto “prosumer”, quei professionisti che cercano un oggetto per uso misto tra privato e lavoro, che si avvantaggeranno della grande potenza del device, del display grande ma anche della penna elettronica in tutte le sue funzioni, dalle note alla firma digitale”. Non possiamo che essere d’accordo. In questo sicuramente il Note 2 andrà a mangiare terreno ai tablet da 7 pollici piuttosto che a uno smartphone, di fatto non molto più piccolo, come il Galaxy S III della stessa Samsung (la videorecensione) o l’iPhone 5 di Apple (la recensione).

Qui trovate le specifiche tecniche complete.

Qui invece trovate un dettagliatissimo approfondimento video (in inglese) sulle funzioni speciali della S Pen, che vi consigliamo se volete capire meglio perché non è un normale pennino come le dozzine di accessori per iPad in commercio.

Un’ultima annotazione sul prezzo: 699 euro non sono pochi, ma come il solito in rete potrete trovare consistenti sconti fin da subito, con prezzi online da 599 euro in giù.

malditech.corriere.it/2012/10/03/samsung-galaxy-note-2-la-rec...


www.samsung.com/global/microsite/galaxynote/note2/spec.html?t...


www.youtube.com/watch?v=5DcgZum8M1o

Galaxy Note II, in prova l'aggiornamento «multi windows» del phablet di Samsung

di Mario Cianflone
Cronologia articolo11 novembre 2012Commenti (2)
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Argomenti: Telecomunicazioni | Internet | Samsung Informatica | Air | FI | S Note




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Galaxy Note II, il maxi smartphone di Samsung (o il piccolo tablet, a seconda dei punti di vista firmato Samsung), ha recentemente ricevuto un aggiornamento firmware che permette di visualizzare due applicazioni contemporaneamente sullo schermo. In questo modo il multitasking arriva a livelli mai visti prima su uno device di questo tipo, mentre la flessibilità di utilizzo fa sì che questa seconda edizione del crossover coreano, incrocio tra tablet e smartphone, (qualcuno lo chiama tabletphone o phablet) diventi un prodotto unico, con funzioni che se introdotte da qualche altro costruttore, magari con il logo della mela, avrebbero scatenato isterie mediatiche e articoloni sulle prime pagine.

La funzionalità a doppio schermo permette, per esempio, di visualizzare il browser e contemporaneamente la posta elettronica, oppure di prendere appunti e mentre si guarda un video. Grazie alla S Pen, la penna "magica", è possibile attivare una preview senza toccare lo schermo: basta puntare lo stilo. Allo stesso modo, con questa funzione battezzata Air View, si possono leggere le email o i messaggi senza aprirli, cosi come visualizzare il contenuto di cartelle.

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Samsung Galaxy Note II

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Samsung Galaxy Note II e Galaxy Note 10.1: schede tecniche
La funzione multi windows si attiva tenendo premuto per due secondi il pulsante a "back", quello alla destra del tasto centrale. Immediatamente appare una barra laterale (può essere posizionata a piacere su uno dei lati dello schermo). Questo "tray" contiene icone delle app compatibili (non sono molte, ma in futuro con altri aggiornamente potrebbero essere di più) che basta trascinare sull'area centrale dello schermo.
Certo si tratta di una funzione magari utile a pochi, ma con uno schermo tanto grande (5.55 pollici) può essere davvero una gran comodità. Inoltre, mette in luce i muscoli dell'hardware del Note II e al di là dell'effettiva utilità esibisce un livello tecnologico che lascia indietro tutti gli altri concorrenti. Del resto i numeri danno ragione a Samsung, che ha venduto in un circa un mese e mezzo oltre 3 milioni di unità del nuovo phablet.

Per aggiornare il dispositivo ci sono due modi: via Ota, cioè con notifica "on the air" e download via Wi-Fi oppure tramite il software Kies di Samsung. L'operazione richiede pochi minuti. Il Note II, lo ricordiamo, rispetto alla prima edizione, che presto dovrebbe importanti aggiornamenti (Android 4.1.2 e Air View), porta un miglioramento deciso nella funzionalità e nella versatilità d'uso. Merito certo anche del nuovo sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean, ma soprattutto del lavoro dei tecnici di Samsung che con la versione 2 del Galaxy Note hanno portato l'interazione tra l'utente e il dispositivo a livelli inusitati.

www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2012-11-11/galaxy-note-prova-aggiornamento-141356.shtml?uuid=...