MarcelloS.
00lunedì 10 marzo 2008 22:01
9 marzo 2008: nella 27° giornata di campionato il Como capolista ospita i bresciani del Darfo Boario per cercare di continuare la cavalcata verso la C2, Tritium permettendo...
Domenica scorsa infatti i lariani sono tornati al comando sconfiggendo 2-0 (con gol di Rais e Bretti) il Merate sul campo neutro di Legnano, mentre la Tritium ha pareggiato 1-1 sull'ostico campo del Salò; altalena perciò in vetta, col Como di nuovo primo a 54 punti e la Tritium a 53. Inoltre mercoledì è stata ipotecata la finale di Coppa Italia, espugnando Montebelluna col punteggio di 4-1 (doppiette di Basilico e Gasparri)... il ritorno in casa a fine mese sarà una formalità per i lariani!
Domenica 9 marzo è però una giornata intensa per me: oltre all'imperdibile appuntamento al Sinigaglia, ho in programma un'altra visita mattutina a Como, con ritrovo proprio nei paraggi dello stadio, per il mio esordio nella mezza maratona! Su un percorso assai bello ma piuttosto ondulato lungo il ramo esterno del lago, corro davvero una buona gara per le mie potenzialità (arrivando 188° su 443 atleti), poi torno soddisfatto rapidamente a casa e, dopo poco più di un'oretta, mi reco ancora a Como insieme a mio papà. Dopo le grigie nubi mattutine, il clima ora regala una pioggerellina novembrina e fa pure freddo... primavera, dove sei? :-)
Arriviamo al Sinigaglia e siamo accolti dal chiasso di una quarantina di (non giovanissimi) tifosi del Darfo in tribuna; anche in curva ospiti ci sono poco più di 20 supporters, mentre la curva lariana, complice la giornataccia, non è molto affollata: in tutto lo stadio ci saranno al massimo mille persone, forse anche meno.
Mister Corda schiera un Como un po' d'emergenza, in sgargiante divisa rossa. Giocano La Manna tra i pali, Idda, Sentinelli, Salvi e Adobati in difesa, De Martis, Manzini, Rais e Bretti a centrocampo, Cau "fantasista" e Basilico "totem" d'attacco. Manca bomber Farrugia, infortunato, e l'acciaccato bomber Fuakuputu inizia in panchina.
Si inizia e, come spesso accade, il Como del primo tempo non è granchè. Dopo pochi minuti c'è forse un rigore (non assegnato) su Basilico, poi è soprattutto Bretti a farsi notare: prima un suo tiro a 200 km/h dal limite dell'area finisce sulla faccia di un difensore bresciano (che comunque si riprende in fretta), poi due sue sgroppate sulla fascia sinistra sono concluse male, con un tiro ravvicinato debole e con un dribbling sul portiere terminato con caduta (ma viste le ridotte proteste non credo fosse rigore). Anche il Darfo si fa vivo dalle parti di La Manna con un pallonetto da 40 metri alto di poco e con un doppio tiro respinto a fine tempo. Il pericolo maggiore lo crea...Sentinelli, appoggiando male di testa all'indietro il pallone e costringendo il nostro portierino ad un gran balzo per evitare l'autogol. E così si va negli spogliatoi con un brutto zero a zero, tra i mugugni del pubblico.
Inizia la ripresa, ci si aspetta un Como migliore, ma c'è subito la doccia fredda: un liscio difensivo lancia un giocatore ospite solo davanti a La Manna, il tiro da breve distanza è secco ed angolato, ma c'è una parata stratosferica in corner che fa venire giù il Sinigaglia. Non facciamo in tempo a finire gli applausi che dal calcio d'angolo nasce un tiro potente di Prandini dal limite che si infila in rete... 0-1 e boato degli spettatori bresciani :-(
Corda inserisce Fuakuputu, che si stava scaldando da parecchi minuti, ma toglie il vivace Bretti: il giocatore la prende male, la tribuna pure peggio e critica aspramente la decisione del mister. C'è subito una punizione per il Como da 25 metri: missile di De Martis e palo pieno! Il Como però non gira, si tenta la carta della "scaramanzia" e al 55° viene espulso Scanu, il vice di Corda, per la settima(!) volta... di solito porta bene...
Cinque minuti dopo, infatti, dopo una lunga azione lariana con tiro di Sentinelli ribattuto, la palla giunge ad Adobati che sferra un gran diagonale che si insacca: GOOOOOOOL!!!! Pareggio e primo gol stagionale del nostro terzino!!!!
Sulle ali dell'entusiasmo, il Como continua ad attaccare, ma è confuso e nervoso, c'è qualche azione in area, ma nulla di eclatante. Intanto entrano Greco e Rudi al posto di un opaco Manzini e di un generoso Salvi, ma la musica non cambia. A dieci minuti dalla fine, col Como pericolosamente sbilanciato in avanti, un contropiede rapidissimo del Darfo è fatale, con un giocatore ospite (Odelli) libero in area che riceve un cross e realizza in diagonale... 1-2 e Sinigaglia gelato, che beffa!
I lariani si rigettano all'attacco, non si può assolutamente perdere! A cinque minuti dal termine Fuakuputu è agganciato in area e l'arbitro assegna il rigore. Dopo mille proteste degli ospiti, tira Basilico e segna... GOOOOL, 2-2, dai Como! Il clima sugli spalti si fa nervoso (così come è in campo), tutto lo stadio incita i lariani, ma i bresciani frenano il Como con falli a ripetizione e qualche "sceneggiata" per finti infortuni. De Martis in area ha il match point, ma tira un diagonale sballato da posizione ravvicinata... che erroraccio! La panchina comasca si infervora e l'arbitro, dovendo scegliere un "capro espiatorio", espelle Corda... non è possibile, è assurdo! Strano rapporto davvero tra gli allenatori lariani e i direttori di gara quest'anno :-(
Il lungo recupero (5 minuti che diventeranno 7) è caratterizzato soprattutto da una testata rifilata a Basilico, che costa l'espulsione ad un difensore bresciano e che scalda ulteriormente gli animi già tesi. Al 96° Sentinelli tira debolmente da centro area, sancendo la fine dell'incontro: Como 2 Darfo 2 e terzo pareggio nelle ultime 4 gare per i lariani. Dopo la vittoria sulla Tritium si è spenta la luce, forse qualcuno ha pensato di essere già in C2... avvisatelo che non è così!
La Tritium intanto liquida (soltanto) uno a zero la cenerentola Alta Vallagarina e torna al comando, a +1 sul Como. Viste le ultime prestazioni e dando un occhio al calendario da qui alla fine, non sono molto ottimista, ma spero di sbagliarmi. Inizia infatti un ciclo piuttosto difficile per i lariani, sabato si gioca a Voghera (la Tritium invece è a Olginate), poi dopo la sosta pasquale si torna al Sinigaglia per Como-Salò, il 30 marzo. Alla prossima!!!
Marcello Spreafico