Silviuccio!

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(ele)anna82
00mercoledì 6 aprile 2005 15:30
Beh... Neanche questo sito è male...

www.berlusconisilvio.com/

[SM=g27823]
amboy
00mercoledì 6 aprile 2005 16:29
Quante ne ha prese ieri Silvio a Ballarò !
(ele)anna82
00mercoledì 6 aprile 2005 16:37
Non l'ho mai visto così tirato in volto come ieri...

E quei sorrisoni stampati in volto ad ogni battuta: forzatissimi è dir poco!

Non m'ha fatto mai così pena come ieri... [SM=g27814]
Agrumica
00venerdì 8 aprile 2005 17:25
..Le Berluscazzate continuano... tra poco su questo sito nuovi aggiornamenti quotidiani.
Buon treppiedi a tutti !!!


[SM=g27828]
Ianna
00venerdì 8 aprile 2005 21:37
Rivoglio le Bandierine!!
Ricordate quel programma televisivo che si svolgeva al volante di un auto in autostrada,in cui Emilio Fede commentava la sua vita?.Ecco niente di tutto questo,in quanto Emilio Fede,notizia dell’ultima ora,è stato segnalato da una pattuglia della Guardia Padana,in direzione Roma.E’partito verso le ore 15.30 di ieri pomeriggio rigorosamente a piedi e scalzo come San Francesco in segno di penitenza per la cocente sconfitta alle elezioni regionali.
A quest’ora e sono circa le ore 8 del mattino è stato rivisto all’altezza di Rogoredo in direzione sbagliata,verso ovest dove non sa che in Liguria ha vinto Burlando.
Una pattuglia della polizia penitenziaria in viaggio verso il super carcere di Voghera,gli ha chiesto se voleva un passaggio e se ne voleva approfittare,ma Fede ha preferito declinare l’invito in attesa dei sondaggi di Gianni Pilo e di una amnistia che verrà concessa ai carcerati dopo la morte del Papa. Tutte le sue segretarie si sono prontamente travestite da suore polacche,proprio come quelle che hanno assistito fino alla fine Karol Woytjla.
Francesca Senette in un colpo solo ha perso le tette e quella voce da oca starnazzante.In più dal push-up è passata al push-down.Marina Dalcerri è diventata bionda,Antonio Pascotto è tornato dal suo protettore Ciriaco De Mita,e Filippo d’Acqauarone ha perso la sua già irrimediabile voce da anchorman,chiedendo asilo televisivo a GayTv. Paolo Brosio,ancora nelle vicinanze del tribunale di Milano sulla tracce di Borrelli,ha chiesto un risarcimento danni.
Alla notizia giuntagli via segnali di fumo che anche Niki Vendola aveva vinto in Puglia,l’Emilio nazionale ha accellerato il passo e Fitto Fitto si è diretto verso Ovest dove al confine con il vento dovrebbe attenderlo Galan,per un asilo politico a Pontida. In un colloquio telefonico improvvisato ha chiesto notizia di Ignazio La Russa,il quale dopo le esternazioni di rito,ha chiesto l’immediata retrocessione del Catania in serie C,per un pronto rilancio di An in Sicilia. Non gli è stato da meno,quella specie di capogruppo dell’Udc,il quale dopo quasi 60 anni ha detto"che non basta più dire in campagna elettorale che i comunisti mangiano i bambini".Margherita Huck,ha chiesto subito l’internamento presso l’ospedale pschiatrico di Trieste.
Ancora Ansa: Emilio Fede è stato avvistato nei pressi di Lambrate sotto un cartellone elettorale con un Prodi giovane di venti anni fa,senza dentiera e sopra una bicicletta Atala sponsorizzata da Petacchi.Subito credendo di essere ancora a Cologno,ha chiamato il suo segretario di produzione,chiedendo come mai non ci fossero più le foto brutte sbilenche che solo lui trovava e mandava in onda durante il suo Tg.
Un sms sul suo telefono cellulare gli ricordava che oggi c’è Liverpool- Juve.Emilio ex tifoso bianconero,intendeva oggi tifare Gobbi come nel suo passato,ma appena ha saputo che l’urlo di battaglia degli inglesi è "Come On Reds" si è subito infilato in un acquedotto per paura degli hooligans travestiti da comunisti.
Sulla strada verso Ovest ha pensato di avere una visioneopo Rumor,sperava di vedere Fanfani ed invece sulla stessa carreggiata ma sulla corsia di emergenza ha visto sfilare Mario Giordano incredibilmente dimagrito dopo i primi exit poll,Carlo Rossella in partenza verso gli Usa dove dirigerà Vanity Fair, Clemente Mimum correre verso gli uffici delle entrate.
Una voce non confermata ma non ancora smentita dice che Fede abbia espresso il desiderio di essere tumulato non più nella residenza di Arcore accanto a Silvio,ma alla Grotte Vaticane in mezzo a Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II,sotto lo sguardo vigile di San Pietro,con l'atmosfera celestiale e il sottofondo musicale dell’inno di Forza Italia.
Verso la Toscana si legge sul sito dell’Unità ci sarebbe uno sbarramento di partigiani,mentre su quello del Lazio ci sarebbe il comitato di redazione de tg3 capitanato dalla sempre verde e battagliera Bianca Berlinguer e da Giovanna Botteri la quale avrebbe trovato e conservato durante i suoi viaggi in Iraq le famose armi di distruzione di massa e che intenderebbe esercitare e sperimentare su Fede Emilio.
Sempre nel Lazio Storace sta cercando di aver la password per cambiare i risultati elettorali nel cervellone della Regione e Marrazzo ha pronto un cartellone con su scritto "Mi manda Prodi".Federica Grande Figa Sciarelli è già pronta da anni con un nuova edizione di "Chi l’ha visto" tutta dedicata ad Emilio Fede. Non di meno la nipote di Mussolini,pronta per uno sciopero della fame su di un caravan promesso dalla Protezione Civile su cui dovrebbe trovare alloggio definitivo sempre lui:Emilio Fede.
Le uniche consolazioni giungono dal Nuovo Psi di Bobbina Craxi il quale dopo aver stabilito il più grande dei record,un partito di sinistra con i fascisti,vuole portare nelle stanze dell’hotel Plaza il nostro eroe nazionale e vecchio amico personale di Bettino.
In via del Corso non si è ancora tenuta la famosa riunione del centro destra.Si sta aspettando l’arrivo del conduttore del Tg4 previsto per venerdi alle 10 dove Emilio si confonderà in mezzo al milione di fedeli che saluteranno il Papa.
Calderoli della Lega si dice contento dello +0.1%,e anche Frollino Follini stranamente silenzioso prima durante e dopo la campagna elettorale,è contento per aver perso solo lo 0.1%.
Slittata a Mediaset la nuova puntata del programma della Senette Sipario,in quanto l’ospite d’eccezione è ancora in viaggio.A proposito di Papà Berlusconi non parlerà "fino a quando non si sa".Questa dichiarazione è stata dettata direttamente dall’Air Force su cui il Premier prima è venuto in Italia e poi ritornerà negli Usa.
Ultima ora Ansa: Ritorno previsto di Emilio Fede a Milano verso il 2006 Ultimissima delle 7.30:
La portavoce di Forza Italia,Elisabetta Racchia Gardini,non ha dato una spiegazione della debacle del centro destra,ma ha fornito un'ottima spiegazione sui motivi del mancato ritrovamento di Fede e del suo non riconosciemento di queste elezioni:Credeva che la data si sarebbe cambiata come il matrimonio tra Camilla e Carlo d'Inghilterra.
Ianna
ps:l'ho scritto un paio di giorni fa,ma se volete farvi due risate[SM=g27827]
Notte
DottorSkizzo
00venerdì 8 aprile 2005 22:12
[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] davvero l'hai scritto tu? è un delirio da digestione notturna di peperonata alla bagna cauda alle 10 di sera... Vorrei farmi sogni così... esperienze vere! bravo bravo comunque!
Ianna
00sabato 9 aprile 2005 10:16
Dottor..è vero!!
Ebbene si l'ho scritto io giorni fa per un sito di fede calcistica,in cui qualche volta mi prendo qualche licenza politica[SM=g27811].Grazie comunque,non era male[SM=g27824].
Adesso ne posto uno, di quelli bravi e famosi.Ciao
Ianna
Ianna
00sabato 9 aprile 2005 10:19
Stefano Benni
DOPO BERLUSCONI
Aspetta e spera
STEFANO BENNI
***
Che l'Italia non sia più berlusconiana lo scriviamo da due anni, spesso rimproverati dalla sinistra istituzionale. Ora, con l'eccezione di Giovanardi e di alcuni pastori della Sila, lo sanno tutti. L'ecumenico sorriso di Monna Lisa Prodi è giustificato, ma non deve diventare fisso, come il ghigno da piazzista del cavaliere. Perché la strada è in salita e i sondaggi mutevoli . L'Italia non è berlusconiana, ma il potere sì. E dato che questo potere non è più temperato dalle regole della democrazia, non sarà semplice scalzarlo. In ogni paese flebilmente civile chi perde quattro elezioni di fila, l'ultima con otto punti di scarto si dimette, o quanto meno presenta le dimissioni. Ma questo è un paese dove il neuropremier vittimista è stato inquisito, stralciato, prescritto, i suoi più stretti collaboratori sono stati condannati per corruzione e appoggio alla mafia, e si è fatto finta di nulla. Perciò il nanetto di minoranza vuole dimenticare in fretta la macchinazione comunista di questo voto, e si dice pronto a cambiare la Costituzione e le leggi elettorali. Lo spalleggiano Fini e Follini, giganti che in due hanno il coraggio e l'indipendenza di pensiero di mezzo doroteo anni Sessanta.
E soprattutto, il cavaliere gode dell'appoggio politico e culturale di un gruppo di picciotti padani col cinque per cento dei voti e del clan dei riformisti siciliani col cento per cento dei pizzi. Aspettiamo fiduciosi il 2006, dice una sinistra generosamente premiata dai suoi elettori. Fiduciosi in cosa? Perché il premier tricointermittente, ora che sta davvero per perdere il potere, dovrebbe cominciare a rispettare regole che ha sempre disprezzato? E soprattutto, la sinistra istituzionale ha il coraggio e la voglia di rispettare la volontà degli elettori? Che hanno detto basta a Berlusconi non dal 2006 ma da subito. Ci dicono che esiste la correttezza istituzionale (termine nobile che suona strano nel contesto di questi anni ignobili). Questa correttezza impone di mantenere il premier fallito al suo posto fino a nuove elezioni. Ma le sue menzogne, l'accaparramento di privilegi e capitali, e il suo abuso di potere maggioritario dovrebbero smettere da subito. Passeremo perciò un normale anno di confronto democratico, o un altro anno di calci in faccia alla democrazia e vittimismo da una parte e dall'altra? La sinistra, da ora in avanti, ha una responsabilità che il voto ha accresciuto. Gli scenari fino al 2006 possono essere questi:
Soluzione Ciampi:
Nonno Azeglio,in un impeto di coraggio, fa il suo dovere. Depone Berlusconi per manifesta incapacità di gestire questo momento politico, abuso di potere, catastrofe economica, scempio dell'informazione, tintura prolungata. Effettua, diciamo così, un'operazione preventiva di salvataggio della democrazia. Manda Silvio in pensione prima che Silvio ci mandi lui. Augurabile ma assai improbabile, come uno scudetto al Livorno.
Soluzione rivolta alleati:
Follini,Fini,Storace, persino Vito e Schifani, si ribellano. Chiedono un rimpasto. La Lega minaccia le dimissioni di tutti i suoi ministri e lo sciopero della fame di Borghezio. Volano insulti, accuse, cachinni e grida di libertà. Alla fine si trova una soluzione nuova e riformista per tutti. Castelli e Lunardi si scambiano il Ministero, e si fanno centosedici nuovi sottosegretari. Come segno di ritrovata autonomia, sarà permesso d'ora in avanti agli onorevoli di portare scarpe coi tacchi anche in presenza del leader.
Soluzione Bush:
Bush non è certo venuto in Italia per il Papa. Lo ha sempre trattato come un vecchio importuno e inutile, e ha sempre sostenuto che Dio non abita tra le guardie svizzere ma tra i marines. Se fosse sincero, cederebbe il suo posto al funerale a un pellegrino, tra i milioni che non riusciranno neanche a avvicinarsi a San Pietro. Non siamo fan di miracoli, lacrimazioni, ulcere e poltergeist. Ma mentre George è in ginocchio a fingere contrizione, non ci dispiacerebbe che il bastone papale si librasse in aria e gli calasse sulla groppa. Qual è allora il vero motivo della venuta di Bush? Dato che gli Usa non trascurano mai nessuna opzione, perché non prevenire una nuova sconfitta elettorale con relativo insediamento di regime comunista? Non occorre neanche inviare le truppe, gli aerei e i sottomarini sono già qui. Basta qualche miccia della Cia e far uscire Bin Laden dalle grotte del Vesuvio, ove notoriamente vive insieme alla maga Amalia. Tutti sanno che Prodi possiede armi di sterminio, quasi cento chili di ciccioli in cantina, e la Pidue ha già i piani preparati da anni. Non c'è niente da ridere.
Soluzione vacanza:
Il premier prende l'aereo e nottetempo trasloca nelle isole esotiche dove tiene gran parte dei suoi capitali, fa rasare i capelli all'intera popolazione, incarcera tutti quelli sopra il metro e settanta e diventa imperatore col titolo di Granpeloùd, Gigante dalla lunga chioma.
Soluzione secessione:
Nasce il regno lombardo- siculo, indipendente dall'Italia. Presidente Berlusconi, imperatore Bossi. Una modernissima devolution divide il territorio in numerosi sottoregni feudali affidati a Cuffaro, Caldaroli, Formigoni, Castelli, La Loggia, Dell'Utri, Buttiglione, Dolce e Gabbana. Per l'ultimo litigano l'Opus Dei, gli Hobbit e gli elfi. Lunardi costruisce un ponte che collega Arcore a Siracusa, e dall'alto i padanosiculi dominano e bombardano di pietroni la misera Italia comunista.
Soluzione nuova legge elettorale:
Vengono introdotte nuove modifiche, alcune già da me descritte due anni fa, ma ancora valide: ad esempio. Lodo firme: per presentare una nuova lista la procedura sarà snellita e occorreranno meno firme. Per l'esattezza due: Silvio e Pierslivio. Lodo Bossi: per evitare brogli, ritardi e sperperi, il governo verrà scelto votando solo a Treviso. Questa è vera deregulation. Inoltre ci sarà un fotografo in ogni cabina, perché il voto è un bel ricordo da conservare, e gli scrutatori verranno sostituiti da mucche. Lodo Pera: le schede saranno di due tipi. Quella per votare la Casa delle Libertà sarà normale. Quella per votare l'Ulivo sarà di centosei pagine, bisognerà compilare tutti i moduli, risolvere un puzzle di centosei pezzi e un gioco di parole crociate. Le sinistre sospettose e disfattiste obietteranno che questa scheda è troppo grossa per entrare nell'urna. E' un problema secondario. Lodo Previti: la Casa delle Libertà si riserva di cancellare i risultati sfavorevoli in quanto potrebbero far parte di una atteggiamento preconcetto nei confronti del suo leader. L'Emilia fa testo.
Soluzione inciucio:
Accordo preventivo. Se la sinistra vince le elezioni, consegna tutte le regioni al Polo, con relativa autonomia politica e amministrativa. Se invece vince la destra, Vespa viene sostituito da Curzi o da un questionario scritto. Ipotesi ancora più audace: le elezioni vengono rinviate di cinque anni, e intanto prende vita un governo Casini con l'appoggio esterno dell'Unione. Berlusconi prende il posto di Ciampi. Unico ostacolo, il papato a Rutelli.Ma la Chiesa esaminerà la possibilità.
Stefano Benni
***
Ps:Questo si che è tutta un'altra cosa[SM=g27811]
Ianna
NelMentre
00venerdì 7 ottobre 2005 22:01
boh, lo metto qui

mi é arrivata una mail che segnala questo sito

www.coolstreaming.it/

con questa presentazione

>Guardate un pò!!!
>
>Premetto che questo sito, reclamizzato dal grande Beppe Grillo, ti permette
>di vedere in diretta molti canali televisivi mondiali, tra cui quelli a
>pagamento italiano (traduzione...partite di calcio a gratis!!).
>
>Ma cosa più interessante è il servizio fatto da una televisione anglofona
>(non si capisce se americana o inglese), su Berlusconi...è uno
>SPETTACOLO..della serie le "verità nascoste"...nascoste solo per gli
>italiani...all'estero lo conoscono molto meglio di noi e hanno un'idea ben
>più precisa dell'elemento in questione.
>
>Andate su WEB TV e poi cercate il titoletto "citizien berlusconi 2003" alla
>voce "documentari o varie"...e godetevi lo spettacolo!


a voi
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