...è... semplicemente......STREPITOSO!
Definirlo innovativo non sa rendergli merito.
I dialoghi sono resi in modo esemplare. La difficoltà di "guardare" al nostro mondo con gli occhi di un viaggiatore del futuro ampiamente superata.
Il suono ti avvolge (forse anche aiutato dalle cuffie che consentono di coglierne ogni sfumatura).
Risulta difficile staccare lo sguardo da ogni sequenza. Ti cattura, proiettandoti al suo interno.
Guardandolo, sei tu Telemaco.
Lo spazio si annulla, come il tempo del resto, in una perfetta fusione tra il passato e un futuro possibile.
Gli ultimi minuti sono tanto inattesi, quanto emozionanti.
Il percorso di uscita lungo lo stretto corridoio, proiettati verso la luce è vissuto con intensità... il cambiamento... la promessa di una nuova via, un nuovo cammino.
E tutto ricomincia col pianto di un bambino, verso un futuro diverso. Forse migliore. Dove le bolle di sapone conserveranno il loro posto e la loro magia.
Matteo... complimenti vivissimi! E complimenti a... Sem per la sua, tutt'altro che semplice, interpretazione
;)
Grazie ... infinitamente grazie per aver citato EgiTToPhiLìa nei titoli di coda... un onore forse immeritato, ma certamente apprezzatissimo!
p.s. ho sempre amato le bolle di sapone