Scritto da: Generale Robert Lee 09/11/2005 22.57 PRELUDIO _28 Giugno 1914; ore 11;00=L'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico è assassinato a Sarajevo da un nazionalista serbo. _28 Giugno 1914; tardo pomeriggio= i cospiratori sono tutti arrestati; i loro capi, Gavrilo Princip (esecutore materiale) e Cabrinovic sono tenuti sotto stretta sorveglianza. _29 Giugno 1914; 07;30= il governo di Belgrado telegrafa le sue condoglianze a Vienna e si dichiara estraneo al fatto. _29 Giugno 1914; 08;00= la festività slava di San Vito è sospesa in segno di lutto. A Belgrado regna clima di tensione; manifestazioni anti-austriache; la polizia disperde i manifestanti e vieta gli assemblamenti di folla in luoghi pubblici. _29 Giugno 1914= il Presidente Francese raymond Poincarè e il Primo Ministro Reneè Viviani si recano a Pietroburgo; l'Austria attende che i due suoi potenziali nemici si separino rpiam di intraprendere qualsiasi azione contro la Serbia. _29 Giugno 1914= il re inglese Giorgio V ordina 7 giorni di lutto; lo zar Nicola II ne ordina 12. _30 Giugno 1914= l'ambasciatore tedesco a Vienna avverte il governo austriaco di non intraprendere azioni decisive contro la Serbia, perchè potrebbero portare ad un conflitto europeo. _2 Luglio1914= scambio di telegrammi fra il kaiser e francesco Giuseppe. L'imperatore tedesco sembra sinceramente scosso per la morte del suo amico arciduca, con il quale solo poche settimane prima aveva trascorso un periodo di vacanza. _4 Luglio1914= funerali di Francesco Ferdinando. Scambio fitto di telegrammi fra Vienna e Berlino. La Germania continua a sconsigliare misure drastiche, che invece il Capo di Stato Maggiore austriaco, Franz Conrad von Hotzendorf, vorrebbe attuare per affermare il prestigio asburgico nei Balcani. _5 Luglio1914=La Germania assicura all'Austria pieno appoggio in qualsiasi sua decisione riguardo alla Serbia. Seppure Berlino spera di ridurre a più miti consigli l'Austria, Vienna interpreta la promessa di appoggio come un permesso di fare ciò che vuole e dove vuole, tanto ci pensa la Germania a proteggere i confini!! _5 Luglio 1914= Memhedbasic, uno dei cospiratori di sarajevo, scappa alla cattura e sparisce nel nulla. _6 Luglio 1914= il Kaiser, convinto che non succederà nulla parte per la crociera annuale nel Mare del Nord. _7 Luglio 1914= il Parlamento austriaco decide all'unanimità di agire contro la Serbia; solo il conte Tisza, primo ministro ungherese, dissente ma è messo in minoranza. _8 Luglio 1914= ulteriori colloqui tra il primo ministro austriaco Berchtold e il Capo delle forze Armate Conrad sulla necessità di un intervento in russia. Infine Conrad e il ministro della Guerra von Krobatin si recheranno in ferie per dare l'impressione che nulla stesse succedendo. _9 Luglio 1914= Berchtold e il parlamento austriaco decidono di stilare un Ultimatum da presentare alla Serbia. Le condizioni proposte dovranno essere inaccettabili, cosicchè da generare un rifiuto e perciò un pretesto di guerra. _10-13 Luglio 1914= gli austriaci svolgono indagini meticolose per cercare di dimostrare la colpevolezza del governo serbo nell'assassinio, ma le ricerche arrivano a un punto morto. _14 luglio 1914= Berchtold convince il Conte Tisza della necessità di un'azione punitiva contro la Serbia. _16 luglio 1914= i Russi vengono a sapere qualcosa dei piani austriaci. _19 Luglio 1914=il Parlamento austriaco si riunisce in sessione segreta. Viene redatto l'Ultimatum; le condizioni imposte alla Serbia sono durissime. _20 Luglio 1914= l'Imperatore Fracnesco Giuseppe legge l'Ultimatum. _21 Luglio 1914= l'imperatore approva l'ultimatum. La Russia avverte la Germania che sarà costretta a intervenire se l'Austria attaccherà la Serbia. _22 Luglio 1914=la nota viene fatta vedere ai tedeschi, che disapprovano, ma riconfermano l'appoggio all'Austria. _23 Luglio 1914; ore 6;00=l'Ultimatum viene consegnato a Belgrado: la Serbia ha 48 ore per rispondere. _24 Luglio 1914= panico tra il governo serbo. Il principe Alessandro telgrafa allo zar per implorare aiuto (circa le 5 del mattino) e la russia risponde avvertendo la Serbia di agire con precauzione. _25 Luglio 1914= la serbia decide di rispondere all'Ultimatum piegando la testa su tutti i punti meno uno, che minaccia la sua stessa sovranità nazionalee. Alle 15;00 il Primo Ministro serbo pasic ordina la mobilitazione generale. Mezz'ora dopo consegna la risposta all'ambasciatore austriaco. Alle 19;23 berchtold mente all'imperatore dicendo che i serbi stanno attacndo l'Austria; ottiene così il permesso di mobilitare l'esercito. La Germania, peraltro, è tenuta all'oscuro di tutte queste manovre. _26 Luglio 1914= In risposta alla mobilitazione austriaca, la Russia procede a una mobilitazione parziale. _27 Luglio 1914=Il Kaiser interrompe la crociera e torna a Potsdam. Qua si offre di mediare tra Austria da un lato e Russia e Serbia da un altro. La Russia però è decisa ad entrare in guerra a ogni costo, poichè vede l'opportunità di acquisizioni territoriali ai danni dell'Austria, e perciò assciura alla francia che in caso di guerra invaderà sia l'Austria che la germania. Anche la Francia comincia perciò a desiderare la guerra convinta che la Germania soccomberà ad un attacco su due fronti. _28 Luglio 1914= alle ore 11;00 l'Austria-ungheria dichiara guerra alla serbia. Panico a Berlino, Londra e Roma: la situazione europea è tesissima. _29 Luglio 1914= telegrammi notturni fra il kaiser e lo Zar. Guglielmo chiede a Nicola II di sospendere la mobilitazione, ma questi rifiuta con la scusa che si tratta di uan misura di sciurezza anzionale contro l'espansionismo austriaco. La mobilitazione russa, però, è ancora solo parziale e diretta Sud, contro l'Austria e non contro la germania. All'alba bombardamento di Belgrado dai pontoni sul Danubio. molte vittime tra la popolazione civile. _30 Luglio 1914= la germania insiste perchè l'Austria faccia un passo indietro e accetti la mediazione anglo-tedesca. L'appello rimane inascoltato. Lo Zar, intanto, scopre le carte e ordina la mobilitazione totale. _31 luglio 1914= in risposta alla mobilitazione russa, alle 11;55 la Germania mobilita. Il governo tedesco lancia poi un Ultimatum alla Russia: o annulla la mobilitazione o sarà guerra. Un Ultimatum tedesco anche per la Francia: o dichiara la neutralità in caso di conflitto russo-tedesco o son cavoli amari. In tutta risposta alle 17;15 la Francia compie mobilitazione generale. _1 Agosto 1914= la Germania dichiara la guerra alla Russia, che si rifiuta di smobilitare. I tedeschi hanno capito quali sono finalmente le reali intenzioni espansionistiche dello zar. _2 Agosto 1914= la germania chiede al governo belga via libera per il apssaggio di truppe nel territorio del piccolo stato. Intanto firma un trattato di alleanza con la Turchia. L'Italia dichiara la sua neutralità. _3 Agosto 1914= La Germania dichiara guerra alla francia. Il Belgio non concede il passaggio. _4 Agosto 1914=La Germania invade il belgio e la francia. La Francia invade la germania nell'Alsazia-Lorena. Comincia la "battaglia delle frontiere". L'Inghilterra chiede alla Germania l'immediato sgombero del Belgio. La Germania non risponde. La Prima Guerra Mondiale è iniziata.
Scritto da: Generale Robert Lee 10/11/2005 9.31 PRIME OPERAZIONI _2 Agosto 1914=La Prima e la Seconda Armata tedesche passano la frontiera belga, mentre un'operazione di commando si impossessa del piccolo Lussemburgo e delle principali stazioni radio e ferrovie sul confine franco-tedesco. Il Re del Belgio, Alberto, può contare solo si 200,000 uomini e su una robusrta catena di fortificazioni. Si accendono i primi scontri della "battaglia delle frontiere"; a Joncherey, un villaggio francese vicino alla svizzera cade Andrè Peugeot, il primo francese a morire sui campi di battaglia. _3 Agosto 1914= La Germania dichiara guerra alla Francia. A Monaco il cittadino austriaco Adolf Hitler riesce a farsi arruolare nell'esercito tedesco. Manifestazioni interventiste a Milano, Roma e Padova. Ultimatum della Gran Bretagna alla Germania. _4 Agosto 1914= l'avanzata tedesca in Belgio è rallentata dalla resistenza dei nemici e della popolazione civile e si arena davanti all'anello fortificato di Namur e Liegi; la Germania deve chiedere aiuto agli artiglieri austriaci, che con i loro pesantissimi cannoni da campagna possono radere al suolo i forti. Ore 23;00: la Gran Bretagna dichiara guerra alla Germania. Manifestazioni anti-britanniche a Berlino. _5 Agosto 1914= grazie all'artiglieria austriaca e ad un abile colpo di mano delle sue truppe, l'allora sconosciuto Erich Ludendorff si apre una breccia nella catena dei forti e conquista Liegi. _6 Agosto 1914= comincia l'invsione Russa della germania (Prussia Orientale) e dell'Austria; gli austriaci, avendo commesso errori in fase di mobilitazione e ora pagandone lo scotto con la parlaisi della rete ferroviaria, sono colti impreparati e vengono inizialmente travolti. _7 Agosto 1914= Continua l'avanzata tedesca in Belgio e Francia settentrionale, ma nelle retrovie la resistenza belga continua a dare parecchi problemi. _8 Agosto 1914= A Neumarkt (Galizia) la polizia austriaca arresta un esule russo: il suo nome era Vladimir Ilic Ul'ianov, in arte Lenin. Il rivoluzionario sarà poco dopo liberato e riparerà in Svizzera. _10 Agosto 1914= due corazzate tedesche, la Goeben e la Breslau riescono a fuggire all'inseguimento di una squadra inglese rifugiandosi nei Dardanelli. La Turchia offre protezione alle navi tedesche, e intima agli inglesi di non oltrepassare gli Stretti. 12 Agosto 1914= l'Austria comincia la sua grande campagna contro la Serbia. A capo del Minimalgruppe Balkan impegnato nella lotta, c'è il vecchio generale Oskar Potiorek. Nei paesi di confine le truppe asburgiche si rendono colpevoli di stupri, massacri, fucilazioni sommarie, infanticidi, impiccagioni. I primi inglesi sbarcano in Francia. 13 Agosto 1914= contrattacco tedesco sul fronte orientale. I Russi vengono respinti in Polonia. 14 Agosto 1914= I forti del Belgio cadono finalmente tutti in mano tedesca. Le retrovie della grande avanzata sono finalmente libere. 15 Agosto 1914= Zeppelin su Anversa, Parigi, Yprès seminano il terrore tra la popolazione civile. 17 Agosto 1914= clamorosa sconfitta tedesca a Gumbinnen, sul fronte orientale. I russi riprendono l'avanzata in Prussia. Il generale von Prittwitz, comandante delle forze tedesche sul fronte orientale, viene silurato; al suo posto vengono posti il conquistatore di liegi ludendorff e Hindenburg. 19 Agosto 1914= battaglia dello Jadar: le truppe austriache, più intente a saccheggiare che altro, vengono sorprese dal piccolo esercityo serbo del generale Putnik e sono ricacciate oltre frontiera. 20 Agosto 1914= disastro francese. Dopo aver tentato di invadere la Germania via Alsazia-Lorena, la Prima e la Seconda Armata vengono travolte e respinte oltre frontiera. Joffre allora pensa a un contrattacco in massa nelle Ardenne per arrestare la travolgente avanzata degli "Unni". 21 Agosto 1914= le truppe russe sono ormai alle porte di Konigsberg, capoluogo della Prussia, e fanno terra bruciata intorno a sè. 22 Agosto 1914=contrattacco francese sul fronte occidentale; si accendono sanguinosissimi scontri nelle Ardenne e in Belgio (presso namur, sulla Mosa). 23 Agosto 1914= Battaglie di Charleroi e Mons. Gli inglesi reggono l'impatto dell'avanzata tedesca, ma sono costretti a ritirarsi perchè i francesi sono ancora una volta spazzati via e messi in rotta. Comincia il ripiegamento alleato sulla Marna, a protezione di Parigi; il governo francese abbandona la città e si ritira ad orlèans. La situazione è critica, gli imperi centreali sembrano ad un passo dal trionfo. 24 Agosto 1914= continua la ritirata anglo francese; raid di zeppelin su Parigi e Sedan. 26 Agosto 1914= mentre l'avanzata tedesca sul fronte occidentale sembra inarrestabile, sul fronte orientale le cose sembrano andare decisamente peggio. Un debole contrattacco austriaco viene bloccato, e i Russi dilagano in Galizia. In Prussia le armate zariste conquistano e saccheggiano rastenburg, centro industriale tedesco. 27 Agosto 1914= Gli ufficiali Max von Hoffman e von Francois escogitano un piano per aggirare le avanzanti colonne russe. Si accendono sporadici scontri intorno ai laghi Masuri; Ludendorff non è convinto del piano di von Hoffman. 28 Agosto 1914= Ludendorff ordina a von Francois di arrestarsi e ripiegare ma quest'ultimo disobbedisce e continua la manovra di aggirmaento. 30 Agosto 1914= L'armata russa di Samsonov è aggirata e annientata quasi completamente. La sconfitta si trasforma in rotta, e i russi superstiti gettano i fucili per scappare più velocemente, ma finiscono quasi tutti priogionieri dei tedeschi o annegati nei laghi. Il generale russo Samsonov si suicidia sparandosi un colpo alla tempia. la Prussia Orientale è liberata. 1-5 Settembre 1914= il caos più totale sepreggia tra i comandi alleati. Gli inglesi vorrebbero ritriarsi più a Ovest, emntre i francesi intendono resistere sulla Marna; intanto gli aerei tedeschi seminano morte e terrore sulle colonne anglo-francesi in ritirata. Joffre, comandante delle forze francesi, decide infine di resistere sulla marna. 5-9 Settembre 1914= I tedeschi giungono sulla marna. Si accendono una serie di battaglie di violenza mai vista. Grazie ad un'abile manovra di Gallièni, governatore militare di Parigi, la Sesta Armata Francese riesce a colpire il fianco destro tedesco. Von Moltke si fa prendere dal panico e da l'ordine di ritirata, benchè in generale i tedeschi stessero prendendo il sopravvento. La grande avanzata d'Agosto aveva trovato la sua fine sulle rive della marna; Parigi, distanbte una trentina di chilometri in linea d'aria, non sarà mai raggiunta.
Scritto da: Generale Robert Lee 30/10/2005 16.06 Secondo voi quali sono stati i migliori e i peggiori generali del primo conflitto mondiale? Vi do le mie risposte: I MIGLIORI= 1-Paul Emil von Lettow-Vorbeck: questo grande comnandante non era, in verità, un generale ma aveva il grado di tenete colonnello del Corpo di Protezione nell'Africa Orientale Tedesca. Le sue tattiche di guerriglia, che anticipano quelle di Mao e Ho-Chi-Min, terranno in scacco forze alleate otto volte più grandi dello stesso Corpo di Protezione (formato da tedeschi e ascari). Alla data dell'armistizio le sue unità non erano mai state sconfitte e l'ordine di resa arrivò direttamente da Berlino. Lettow-Vorbeck fu l'unico comandante della IGM a non subire mai un rovescio e dopo la guerra simpatizzò per la destra moderata. Opposiutore di Hitler, dutrante il regime nazista fece parecchi viaggi nella sua Africa. Quando si seppe che viveva in gravi ristrettezze economiche, i suoi ex-commilitoni africani si offrirono di aiutarlo, in ricordo di quella straordinaria esperienza militare e umana che fu la difesa dell'Africa Orientale Tedesca. 2-Alexej Brusilov:il più famoso generale russo. Durante il 1916, malgrado le condizioni disperate dell'armata zarista, riuscì a lanciare un'offensicva che travolse le linee austro-ungariche e le ricacciò fin quasi nella pianura ungherese. Adottando una tattica fatta di attacchi circoscritti, simultanei e a sorpresda fu il vero precuirsore del "Blitzkrieg". 3-Max von Hoffman:generale tedesco che operò sul Fronte Orientale. Grande stratega, e in possesso di nervi d'acciaio (ciò che difettava a Ludendorf, per esempio) fu il vero artefice della strategia vittoriosa di Tannenberg (1914), e si concquistò la stima e la fiducia di Hindenburg per il resto della guerra. I PEGGIORI= 1-Paul Nivelle:generale francese. Molto ambizioso e promettente sostituì Joffre in un momento particolarmente delicato per l'esercito francese. Invece di imparare dagli errori dei suoi predecessori, ne commise uno più grave: lanciando l'offensiva suicida dello Chemin-des-Dames, precipitò l'esercito francese nella più grave crisi organizzativa pre-1940. Diversi reggimenti si ammutinarono e la Francia parve sull'orlo del collasso. Solo la pazienza e la perizia di Petàin riuscirono a comporre il pasticiaccio. 2-Douglas Haig: Comandante in capo del BEF (British Expeditionary Force) dopo il siluramento di Sir John French, aveva un tarlo fisso: sfondare il fronte tedesco e arrivare in poche settimane a Berlino. Ci provò in mille modi, ma ebbe sempre un successo direttamente proporzionale alla sua abilità strategica: cioè nullo. Particolarmente sanguinoso il suo piano che portò alla Somme e che sacrificò centinaia di migliaia di inglesi sull'altare delle concezioni tattiche di un militare rigido e poco intelligente. 3-Pietro Badoglio: il suo comportamento a Caporetto è così inqualificabile che meriterebbbe già da sè una condanna senza appello di questo controverso individuo.